Genitori 2.0

Essere genitore alla “mia epoca” è una sfida, che oscilla tra quel velato senso di colpa, per il lavoro che ci tiene impegnati e il tempo in cui siamo con i bambini ma facciamo i giocolieri tra cose da fare in casa e attenzioni da dare… 

Questo mette facilmente in bilico tutto il “sistema”, così noi genitori ci troviamo a combattere con il senso di colpa da una parte e “senso di  iperprotezione” verso i nostri figli.

Noi siamo quei genitori cresciuti con la mamma che ti dava un ceffone, quei genitori che se cadevi e ti sbucciavi il ginocchio, ti davano il resto, quelli che devi provare per imparare, quelli del vai a letto senza cena, dello stai una settimana senza televisore, non esci più con gli amici… Se la maestra dice che ti comporti male sono guai seri…

Siamo stati, chi più, chi meno bambini felici, ed ora siamo adulti, adulti che sorridono se rivivono quei momenti; che però faticano a lasciare che i loro figli facciano le loro esperienze e si facciano anche male, siamo genitori cuscinetto, siamo i genitori delle regole ferree ed indiscutibili o del può fare tutto, siamo i genitori delega,siamo i genitori che si caricano, che amano troppo e che si sono scordati che ieri erano “i figli” e sono cresciuti ugualmente ” senza tanti se e tanti ma”.  Per riflettere…

La cosa più importante che i genitori possono insegnare ai loro figli è come andare avanti senza di loro. (Frank A. Clark)

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