Perché parlare della morte ai bambini 

Spiegare la vita ai bambini è complesso, spiegare la morte ancora di più; alle loro domande di solito si rimane spiazzati, nella difficoltà di rispondere a qualcosa che è più grande di noi. Se i nostri figli ci fanno domande, ricordiamoci, che anche loro  hanno bisogno di rispetto, di verità e fiducia per potere dare un senso a ciò che accade intorno a loro; che sono piccoli non incapaci.

Loro hanno bisogno di crescere e di volta in volta, ritrovare la sicurezza.

Le parole, sono il mezzo più potente oltre il nostro esempio, che abbiamo a disposizione, parole di qualità per rispondere alle loro domande, perché è con quelle che si  può dare spazio e contenere l’effetto della morte di una persona cara. 

Il lutto è una parte della vita, una parte molto dolorosa,legata alla perdita.

Ogni bambino non deve mai essere lasciato solo con il proprio dolore, loro devono sapere che non li terremo all’oscuro di ciò che accade. Questo aumentera il senso di sicurezza. Noi genitori possiamo usare parole chiare e accogliere le emozioni dei bambini. 

Lasciamo che i bambini partecipino ai riti, che facciano domande e lasciamoci guidare dalle loro domande rispettando anche i loro silenzi. Non facciamo che la morte diventi un tabù.

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