Qualche riflessione molto veloce… I nostri bambini hanno bisogno di limiti, entro i quali potersi muovere; non solo perché la libertà totale è inesistente nella vita ma perché sono i primi a beneficiarne, loro davanti a tutte le nostre concessioni, spesso dettate dalla difficoltà di gestire i loro momenti di rabbia, si sentono persi, non è divertente per loro, avere ed ottenere tutto. Ha tanto e più significato, mostrare loro che noi adulti siamo i primi ad essere rispettosi delle regole, che esistono in ogni luogo, che siamo anche noi soggetti a limiti, rispetto ad un’immagine di adulto che contesta e si oppone di continuo…Quanti bambini faticano davanti ai “no”, sempre di più, fanno tanta fatica a riceverli e ad avere pazienza, questo perché anche per noi è diventato così… tutto presto, pronto e subito. Si sorride meno, si tende meno la mano, così fanno anche i bambini, che sempre più spesso faticano a stare dentro un contesto normato, e che sia rispettoso dei tempi del gruppo e non solo del singolo. In ogni luogo ci sono delle regole che vanno rispettate, in ogni luogo se saluti con un sorriso è meglio, non importa se chi saluti ti risponde, in ogni luogo si dovrebbe entrare chiedendo permesso, si dovrebbe capire prima di contestare, si potrebbe provare a confrontarsi prima di accusare… Da sempre credo che parlare sia meglio di urlare e amare e rispettare meglio di sbraitare e sparlare; i nostri figli guardano prima di tutto noi, se chiediamo le cose con gentilezza loro nel tempo faranno lo stesso, se li rispettiamo rispetteranno noi…